Content on this page requires a newer version of Adobe Flash Player.

Get Adobe Flash player

TANINA CUCCIA
La materia racconta le vicende senza selezioni, si carica di tempo e lo stratifica. In essa nessuna logica ordina lo sfarzo, l’abbandono, le superfetazioni, i vandalismi, i recuperi. L’occhio attento si ferma, interpreta, completa, trasponendo in quella materia la vicenda umana. Lo spirito visionario strappa le pellicole dell’oblio e vede immagini che sono nella materia ma che da essa riescono a distaccarsi come sottili strati di racconto.
taninacucciapittrice@gmail.com
TANINA CUCCIA
La materia racconta le vicende senza selezioni, si carica di tempo e lo stratifica. In essa nessuna logica ordina lo sfarzo, l’abbandono, le superfetazioni, i vandalismi, i recuperi. L’occhio attento si ferma, interpreta, completa, trasponendo in quella materia la vicenda umana. Lo spirito visionario strappa le pellicole dell’oblio e vede immagini che sono nella materia ma che da essa riescono a distaccarsi come sottili strati di racconto.
taninacucciapittrice@gmail.com
taninacucciapittrice@gmail.com
TANINA CUCCIA
La materia racconta le vicende senza selezioni, si carica di tempo e lo stratifica. In essa nessuna logica ordina lo sfarzo, l’abbandono, le superfetazioni, i vandalismi, i recuperi. L’occhio attento si ferma, interpreta, completa, trasponendo in quella materia la vicenda umana. Lo spirito visionario strappa le pellicole dell’oblio e vede immagini che sono nella materia ma che da essa riescono a distaccarsi come sottili strati di racconto.